Qual è l’acqua confezionata che si è guadagnata il titolo di “migliore al mondo”? Scopriamola assieme attraverso i risultati di una recente indagine di Altroconsumo.
Anche se in Italia possiamo godere di acqua potabile direttamente dal rubinetto, pare che molti di noi abbiano una spiccata preferenza per quella imbottigliata. Sì, infatti siamo ai vertici in Europa per il consumo di acqua in bottiglia, superati solo dal Messico in termini di consumo globale. Ciò nonostante, va detto che la qualità dell’acqua del rubinetto nostrana è tra le top in Europa.
Altroconsumo e la top delle acque in bottiglia
Pare che ben 250 litri a testa finiscano nelle nostre pance ogni anno quando parliamo di acqua in bottiglia. Altroconsumo, noto baluardo dei diritti dei consumatori, ha messo sotto lente d’ingrandimento le varie opzioni sul mercato per capire quali fossero le migliori, considerando sia la qualità dell’acqua che il prezzo al litro.
La loro analisi ha spaziato su 38 tipologie di acque naturali, considerando eventuali metalli o contaminanti dannosi. La notizia positiva è che non hanno riscontrato anomalie degne di nota. Insomma, si può bere tranquilli.
Materiale di confezionamento e i campioni a podio
Secondo quanto emerso, l’imbottigliamento in PET avrebbe la meglio sul vetro, ma la maggior parte delle etichette analizzate opta ancora per il secondo. Passando ai nomi che svettano in classifica, l’Alpe Guizza Caudana e la Gran Guizza Valle Reale ottengono voti alti per il loro favorevole binomio qualità/costo, entrambe aggirandosi sui 0,09 € per litro.
A dominare la classifica, però, è la Smeraldina Monti di Deu. Quest’acqua di origine sarda non solo è stata incoronata la migliore al mondo nel 2019 al Berkeley Springs International Water Tasting, ma continua a tenere banco pur avendo un prezzo più elevato, 0,39 € al litro. Un handicap non da poco però è la sua distribuzione: per metterci le mani sopra bisogna solitamente essere in Sardegna.
“L’acqua è la forza motrice di tutta la natura”, sosteneva Leonardo da Vinci, sottolineando l’importanza vitale di questa risorsa. Eppure, nonostante l’abbondanza di acqua potabile di eccellente qualità che sgorga dai rubinetti delle nostre case, gli italiani sembrano avere una predilezione quasi irrazionale per l’acqua in bottiglia. Il recente rapporto di Altroconsumo non fa che confermare questa tendenza, pur rivelando una realtà confortante sulla qualità delle acque confezionate disponibili sul mercato.
La distinzione tra il consumo di acqua in bottiglia in Italia e in paesi come il Messico, dove le ragioni di salute pubblica giustificano tale scelta, solleva interrogativi sulla percezione e sulle abitudini dei consumatori italiani. La classifica di Altroconsumo, che vede trionfare l’acqua Smeraldina Monti di Deu, evidenzia non solo l’eccellenza raggiunta dai produttori nazionali ma anche la necessità di una maggiore sensibilizzazione sull’uso sostenibile delle risorse e sulla riduzione dei rifiuti, come suggerisce la critica all’uso del vetro. Forse è giunto il momento di rivalutare le nostre abitudini quotidiane, ricordandoci che l’acqua migliore potrebbe già scorrere dai nostri rubinetti.